8 aprile 2024
“Il modello di ricostruzione sperimentato a seguito del tragico evento che ha colpito L’Aquila nel 2009, e che ha visto compartecipi autorità istituzionali centrali e locali, mira non solo alla ricostruzione dei luoghi colpiti dal sisma, esigenza ancor più avvertita poiché la Città dell’Aquila è capoluogo di Regione e i suoi borghi e territori costituiscono un centro storico-culturale di primissimo rilievo nel panorama nazionale, ma mira anche a porsi come presidio per la ripresa e lo sviluppo socio-economico e del tessuto culturale del capoluogo e della splendida Regione tutta. L'esperienza sin qui condotta, in sinergia con le autorità locali – il comune dell’Aquila, la Regione Abruzzo e i sindaci del Cratere – e nel solco delle indicazioni programmatiche del Ministro Musumeci, dimostra come la rigenerazione dei luoghi possa coniugarsi in maniera efficace con la crescita e lo sviluppo socioeconomico e culturale di un territorio. Il nostro auspicio è che quanto sin qui realizzato all’Aquila possa rappresentare un riferimento a livello nazionale e per altre comunità colpite da calamità naturali”.
Cons. Mario Fiorentino, Coordinatore Struttura Sisma Abruzzo 2009.