Dal CIPESS 160 milioni per la ricostruzione pubblica, finanziati 62 interventi di cui 34 nella citta’ dell’Aquila. Fiorentino “Piano di portata straordinaria per il territorio”

1 agosto 2024

Il Cipess, Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile, nella seduta del 1° agosto, su proposta del Ministro della protezione civile e delle politiche del mare, e all’esito di istruttoria della Struttura di Missione Sisma 2009, in collaborazione con gli Uffici Speciali per la ricostruzione di L’Aquila (USRA) e dei Comuni del Cratere (USRC), ha approvato l’assegnazione di risorse per circa 160 milioni di euro per la ricostruzione pubblica dell’Aquila e dei comuni del cratere sismico 2009. Si tratta del terzo Piano annuale del settore 4 di ricostruzione degli edifici pubblici “Funzioni istituzionali e collettive, servizi direzionali” del capoluogo e dei territori colpiti dal sisma, relativo all’annualità 2024. È stata inoltre approvata l’assegnazione di risorse per il finanziamento delle spese di gestione e funzionamento degli Uffici speciali in relazione all’anno 2024, nell’ambito delle risorse destinate ai servizi di natura tecnica e assistenza qualificata, pari a oltre 500 mila euro.

Il Piano annuale, che attiva interventi per 281 milioni di euro destinati a edifici strategici, strutture ricreative e sportive e di edilizia cimiteriale, assegna 160 milioni per 62 interventi, di cui 34 riguardano solo la Città dell’Aquila per oltre 125 milioni di euro, 16 interventi sono ricadenti nei Comuni del cratere sismico, per 17,9 milioni di euro e 12 interventi sul territorio dei Comuni fuori del cratere, per un importo pari a 17,8 milioni di euro.

“Con il Cipess di oggi si approva un piano di portata straordinaria per l’Aquila e l’area cratere, nella direzione di un maggiore avanzamento della ricostruzione pubblica, che ha mostrato una diversa complessità amministrativa rispetto a quella privata. Importanti risorse che serviranno ad avviare nuove opere e con cui si assicurerà la copertura economica necessaria per consentire l’appalto di quegli interventi che sono in attesa dell’inizio dei lavori. Un doveroso ringraziamento va al Ministro Musumeci, al sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, a tutti i comuni del cratere e agli Uffici speciali” dichiara il coordinatore della Struttura di Missione, cons. Mario Fiorentino.

Tanti gli interventi rilevanti per il recupero del patrimonio edilizio, artistico e culturale, tra cui, per la città dell’Aquila, il recupero di Palazzo Quinzi, con l’assegnazione di 18 milioni di euro, costo dell’opera 19 milioni, l’ex convento delle Lauretane, assegnati 11 milioni su un costo di 13 milioni, Palazzo Gaglioffi, costo 10 milioni circa, assegnati 8,8 milioni di euro. Per le opere ricadenti sul territorio dei comuni del cratere sono previste, tra le altre, la ricostruzione dell’ex sede del Giudice di pace nel comune di Montereale, per un costo di oltre 1 milione di euro, assegnati 350 mila euro, l’adeguamento e il miglioramento sismico dell’ex Convento di Sant'Angelo nel comune di Ocre con oltre 7 milioni di intervento, dell’ex Convento e dell’ex Chiesa di Santa Chiara a Gagliano Aterno, 6,7 milioni di euro il costo dell’opera, assegnati oltre 870 mila euro per il completamento, della Torre Civica di Popoli, 200 mila euro, della Torre Monumentale di Civitaretenga e annesso Forno Comunale nel comune di Navelli, 400 mila euro.

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