La ricostruzione post-sisma 2009 diventa modello di sviluppo sostenibile e governance multilivello al Forum PA 2025

21 maggio 2025

Si è svolto oggi, nell’ambito dell’edizione 2025 del Forum PA, il convegno promosso dalla Struttura di Missione Sisma 2009 della Presidenza del Consiglio dei Ministri “Ricostruzione e sviluppo dei territori: il modello del cratere aquilano”. Un confronto istituzionale e tecnico che ha offerto una riflessione strategica sul valore delle politiche e della governance multilivello nella gestione della ricostruzione e nella promozione dello sviluppo socioeconomico dei territori colpiti dal sisma del 2009. L’evento, articolato in due sessioni tematiche, ha visto una significativa partecipazione di rappresentanti istituzionali della Presidenza del Consiglio, delle Amministrazioni centrali dello Stato, della SNA, della Corte dei Conti, di Società partecipate, di tecnici di alto profilo e della maggioranza dei 56 sindaci del cratere.

A inaugurare e chiudere i lavori è stato il Consigliere Mario Fiorentino, Coordinatore della Struttura di Missione Sisma 2009, che nel suo intervento ha evidenziato come la ricostruzione dell’Aquila rappresenti un’esperienza unica e paradigmatica nel panorama italiano, definendola “modello 0” per la capacità di costruire – a partire da un’emergenza senza precedenti – un sistema integrato di governance in grado di produrre risultati tangibili.

“Parlare oggi de L’Aquila e dell’area del cratere” ha dichiarato Fiorentino “significa riflettere su un’esperienza complessa e profonda, che ha interrogato le nostre istituzioni, messo alla prova la coesione sociale, ma ha offerto l’occasione di sperimentare nuovi modelli di intervento pubblico. Il modello aquilano si estrinseca attraverso una significativa accelerazione degli interventi di ricostruzione e rilancio, frutto di un’idea rinnovata di governance, di sviluppo, di cittadinanza, di futuro. Un modello replicabile anche in altri contesti. Il nostro obiettivo è costruire un ecosistema capace di generare sviluppo, innovazione, attrattività culturale e inclusione. Ricostruire, oggi, significa più che mai offrire motivi per tornare, restare, investire”.

Alla prima sessione, dedicata al ruolo delle istituzioni, sono intervenuti il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e il Sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, con i saluti istituzionali del Sottosegretario all’Economia e delle Finanze, On. Lucia Albano e del Sottosegretario all’Istruzione e al Merito On. Paola Frassinetti, moderati da Daniele Perchiazzi, dirigente amministrativo della Struttura di Missione. È emersa una forte convergenza sull’importanza della collaborazione tra i diversi livelli di governo per garantire risposte efficaci e durature.

“L’esperienza maturata in Abruzzo ha rappresentato una sperimentazione virtuosa, diventata oggi riferimento normativo per tutto il Paese. Nel nuovo Codice della Ricostruzione sono state recepite e trasformate in norma alcune buone pratiche nate in Abruzzo, che hanno dato risultati concreti e ora vengono considerate modello replicabile in altri contesti emergenziali. Attraverso il programma Restart risorse sono state destinate non alla ricostruzione materiale ma a quella economica, sociale e culturale. Solo così si può dare un’anima e un futuro ai territori colpiti” ha affermato il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio.

 

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