La Struttura di Missione per il coordinamento dei processi di ricostruzione e di sviluppo nei territori colpiti dal sisma del 6 aprile 2009 è istituita con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 1 giugno 2014 ed è coordinata dal Cons. Mario Fiorentino.
Personale
Dirigenti con funzioni giuridico – amministrative:
Avv. Teresa Giaquinto
Ai sensi dell’articolo 67 ter comma 4 del decreto legge 22 giugno 2012, n. 83 convertito con modificazioni in legge 7 agosto 2012, n. 134 recante «Misure urgenti per la crescita del Paese» la Struttura svolge funzioni di coordinamento delle amministrazioni interessate nei processi di ricostruzione e sviluppo del territorio abruzzese e di impulso agli Uffici speciali per la ricostruzione dei comuni del cratere e del fuori cratere sismico.
In particolare, sono attribuiti alla Struttura di Missione i seguenti compiti istituzionali:
• quantificazione dei fabbisogni finanziari relativi all’avanzamento della spesa rilevata dai monitoraggi periodici relativi alla ricostruzione privata e pubblica, nonché inerenti le esigenze connesse alle spese obbligatorie e al supporto tecnico alle amministrazioni territorialmente coinvolte nei processi;
• istruttoria per le proposte al CIPE da parte dell’autorità politica competente di assegnazione e riparto delle risorse stanziate;
• elaborazione di proposte normative;
• definizione di soluzioni tecnico-amministrative relative a problematiche connesse all’attuazione operativa del processo di ricostruzione;
• segreteria tecnica del Comitato di Indirizzo Sviluppo istituito con decreto del Ministro per la coesione territoriale 8 aprile 2013;
• vigilanza ed impulso agli Uffici speciali tenuti ad assolvere gli obblighi di monitoraggio fisico finanziario e procedurale di cui al decreto MEF 29 ottobre 2012;
• coordinamento della relazione annuale al Parlamento sullo stato di attuazione degli interventi di cui all’art. 2 bis del decreto legge 28 aprile 2009 n. 39 convertito dalla legge 24 giugno 2009 n. 77.
Con le innovazioni introdotte dall’articolo 11 del decreto-legge 9 giugno 2015 n. 78 convertito dalla legge 6 agosto 2015 n. 125 gli ulteriori impegni riguardano:
• il coordinamento delle procedure di programmazione e attuazione del Programma di sviluppo per l’area colpita dal sisma del 2009 in Abruzzo, nonché il monitoraggio finanziario e attuativo di tale Programma su base annuale;
• il coordinamento della predisposizione dei programmi pluriennali e piani annuali della ricostruzione pubblica.
A tali attività si aggiunge l’accompagnamento al processo di cambiamento del sistema organizzativo dei processi di ricostruzione, da adattare all’evoluzione del ciclo della ricostruzione anche attraverso la eventuale redistribuzione delle risorse professionali fra le attività. Questa esigenza è stata messa in luce dagli esiti dell’analisi organizzativa dei fabbisogni di risorse umane delle amministrazioni direttamente coinvolte nella gestione della ricostruzione e dello sviluppo post sisma in Abruzzo, prevista dalla Delibera CIPE n. 22/2015.