Tecnologie spaziali e usi innovativi, Fiorentino al Roadshow PNRR all’Aquila: “Oltre 20 milioni da Restart per ricerca e innovazione fino al 2027”
“L’Aquila può essere considerata un pilot case, ricostruire un capoluogo di regione con radici storiche e culturali così radicate nel tempo è un’impresa titanica. Tanto e tantissimo è stato compiuto e oggi l’Aquila è una città che vive una vera e propria rinascita e ciò lo si deve al lavoro che questo Governo, come i governi che l’hanno preceduto, hanno messo in atto grazie alla collaborazione con il Comune dell’Aquila, le amministrazioni locali, le istituzioni coinvolte e le cittadinanze. Molte le esperienze attuate in termini di politiche di ricostruzione ma anche di riavvio dei territori per rinvigorire quel diritto alla resilienza e alla restanza, per far sì che ci sia la possibilità concreta per le popolazioni di restare o di ritornare, e questo lo dico soprattutto in riferimento ai nostri giovani, linfa vitale del futuro. In questa direzione va il ruolo dell’Università dell’Aquila, che è sempre stata molto attrattiva, ricordo anche il Gran Sasso Science Institute, che oggi vede un riconoscimento internazionale di indiscusso valore e la cui nascita e il cui sviluppo sono stati sostenuti anche nell’ambito delle politiche post-sisma.
Nel quadro delle strategie di rilancio e sviluppo dei territori del cratere aquilano, la Struttura di missione che coordino è impegnata a destinare risorse considerevoli. A partire dal 2020 sono stati trasferiti complessivamente al territorio dell’area cratere, per la ricostruzione materiale e immateriale, risorse per circa 2,7 miliardi di euro, di cui circa 1,8 negli ultimi due anni. La destinazione di fondi allo sviluppo ha consentito la definizione e l’adozione del programma di sviluppo Restart, che solo nella sua prima fase ha mobilitato 317 milioni di euro, mentre con Restart 2, attivo fino al 2027 con una dotazione complessiva di ulteriori 110 milioni, ben 20,6 milioni di euro proprio per la linea “Ricerca e innovazione tecnologica”.
La Space Economy e le sue applicazioni offrono nuove opportunità per i giovani e l’intera comunità e rafforzano il tessuto imprenditoriale rendendolo più competitivo e più attrattivo. Ringrazio Donatella Proto, Direttore generale dell’Unità di Missione Pnrr del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per aver portato a l’Aquila questa iniziativa ed Edoardo Alesse, rettore dell’Università dell’Aquila” così il cons. Mario Fiorentino, coordinatore della Struttura Sisma 2009 intervenendo questa mattina al centro congressi Luigi Zordan dell’Università dell’Aquila per la sesta tappa del Roadshow PNRR dal titolo “Tecnologie spaziali per applicazioni innovative”.